Fac simile scrittura privata per spostamento palo telefono
Scrivere una scrittura privata per il trasferimento di un palo telefonico può sembrare un compito complesso, ma con la giusta guida, è possibile affrontare questo processo con sicurezza e chiarezza. Questa guida è pensata per offrire un supporto pratico e dettagliato a chiunque debba redigere un documento di questo tipo, sia esso un privato cittadino, un amministratore di condominio o un professionista del settore.
Nelle pagine che seguono, esploreremo i vari aspetti della redazione di una scrittura privata, partendo dalla comprensione degli elementi essenziali che devono essere inclusi nel documento. Vi guideremo attraverso i passaggi fondamentali, dalla definizione delle parti coinvolte all’esposizione delle condizioni concordate per il trasferimento del palo. Inoltre, forniremo consigli pratici su come strutturare il documento per garantire chiarezza e coerenza, oltre a suggerimenti su come evitare comuni errori che potrebbero invalidare l’accordo.
Come compilare una scrittura privata per spostamento palo telefono
Quando un palo telefonico insiste su un terreno privato e ne occorre lo spostamento, magari per avviare lavori edilizi o per motivi di sicurezza, la forma più rapida e sicura per disciplinare l’operazione è una scrittura privata tra il proprietario del fondo e l’impresa titolare dell’infrastruttura (normalmente TIM S.p.A. o altra società di rete). Perché il documento produca effetto vincolante e scongiuri equivoci tecnici o economici, conviene costruirlo come un racconto lineare che accompagni il lettore dagli antefatti pratici all’esecuzione materiale del trasferimento, integrando i riferimenti normativi essenziali.
Il testo si apre con l’indicazione delle parti: da un lato il proprietario — o i comproprietari — del bene immobile, con estremi anagrafici e titoli di provenienza del fondo; dall’altro la società di telecomunicazioni, identificata con ragione sociale, sede, numero REA e nome del funzionario munito di delega. Subito dopo, un paragrafo ricostruisce la situazione preesistente: ubicazione del palo (foglio catastale, mappale, eventuale coordinate WGS 84), data di posa, diritti di passaggio originariamente costituiti in favore della rete pubblica ai sensi degli articoli 90-99 del Codice delle comunicazioni elettroniche (d.lgs. 259/2003) e, se presenti, eventuali servitù volontarie già trascritte.
Si passa poi alla causa dell’accordo, descrivendo con linguaggio piano perché lo spostamento risulta necessario — realizzazione di nuovo accesso carrabile, sopraelevazione di fabbricato, rispetto delle distanze legali — e precisando che l’intervento avverrà senza pregiudizio per la continuità del servizio telefonico. Fin qui si hanno gli elementi che, in un eventuale giudizio, consentono di comprendere il contesto e la volontà comune di rimuovere l’ostacolo.
Il cuore della scrittura dettaglia l’impegno tecnico-economico. Occorre indicare chi redige il progetto di spostamento (di solito la stessa società telefonica) e allegare in appendice la planimetria con l’esatta collocazione del nuovo palo, riportando distanze dai confini, altezze e, se pertinenti, relazioni geologiche. Si specifica poi il costo complessivo del lavoro, il criterio di riparto (ad esempio, 100 % a carico dell’operatore se l’intervento è reso obbligatorio da norme di sicurezza; oppure ripartito, se lo richiede il privato per sola comodità), le modalità di fatturazione e il termine di esecuzione espresso in giorni solari dal pagamento dell’acconto.
Una sezione dedicata alle autorizzazioni urbanistiche chiarisce che l’operatore curerà la richiesta di nulla-osta al Comune o alla Provincia per l’occupazione del suolo pubblico nonché le eventuali comunicazioni ad ARPA o alle imprese di rete contigue. Il proprietario, per contro, si impegna a consentire l’accesso al fondo in orari concordati e a mettere a disposizione un’area di cantiere libera da ostacoli.
Segue il regime delle responsabilità: la società di telecomunicazioni garantisce che l’intervento avverrà in conformità alle norme CEI EN 50 083-1 e alla Delibera AGCom 46/17/CONS, assumendosi ogni rischio per danni a persone o cose derivanti dalle lavorazioni; il proprietario dichiara di manlevare l’operatore per eventuali danni da fatto proprio (ad esempio, presenza di impianti interrati non segnalati).
È opportuno inserire un paragrafo sulla gestione di eventuali disservizi: si stabilisce, ad esempio, che, qualora l’utenza collegata al palo subisca un’interruzione superiore a dodici ore, il gestore riconoscerà l’indennizzo automatico previsto dalla Carta dei servizi, con espressa rinuncia del proprietario a ulteriori pretese salvo dolo o colpa grave.
La parte finale contiene clausole di chiusura: data e luogo di stipula, impegno delle parti a trasmettere copia dell’accordo via PEC, forma che conferisce data certa ex art. 48 CAD, e facoltà di registrazione volontaria presso l’Agenzia delle Entrate (imposta fissa di 200 euro ai sensi dell’art. 4 Tariffa, Parte II, DPR 131/1986). Un richiamo all’art. 1350 n. 4 c.c. esclude la necessità dell’atto pubblico, poiché il trasferimento del palo non comporta costituzione o modifica di servitù permanenti oltre i vent’anni; se invece le parti intendono costituire una nuova servitù perpetua, occorrerà ricorrere al notaio.
Il documento si chiude con le firme autografe (o elettroniche qualificate) apposte in duplice originale. A corredo si allegano: relazione tecnica, planimetrie, preventivo dettagliato, copia della polizza RCT dell’impresa esecutrice e ogni eventuale procura del funzionario societario. Così strutturata, la scrittura privata offre certezza sui tempi, sui costi e sulle responsabilità, tutelando sia il proprietario del fondo sia l’operatore di rete e garantendo la piena tracciabilità dell’operazione di spostamento del palo telefonico.
Fac simile scrittura privata per spostamento palo telefono
SCRITTURA PRIVATA PER LO SPOSTAMENTO DI PALO TELEFONICO
Tra
Proprietario del fondo
Sig./Sig.ra __________________________________, nato/a a ________________ il //__, C.F. ____________________, residente/domiciliato/a in ____________________________________ (di seguito “Proprietario”),
e
Società di telecomunicazioni
________________________________________ S.p.A., con sede legale in ____________________________________, C.F./P. IVA ____________________, iscritta al REA n. __________, in persona del/la ______________________________, nato/a a ________________ il //, munito/a di idonei poteri (di seguito “Operatore”),
premesso che
– sul terreno identificato al Catasto Fabbricati/Terreni del Comune di ______________, foglio ____, mappale , insiste un palo telefonico di proprietà dell’Operatore, posato in data //;
– il Proprietario intende eseguire interventi edilizi (o altra motivazione) che rendono necessario lo spostamento del suddetto palo;
– l’Operatore, ai sensi degli artt. 90-99 d.lgs. 259/2003 e della Delibera AGCom n. 46/17/CONS, ha titolo all’installazione e manutenzione delle infrastrutture di rete, nel rispetto dei diritti del proprietario del fondo;
– le parti desiderano regolare per iscritto tempi, costi e responsabilità dell’operazione,
convengono e stipulano quanto segue.
Art. 1 – Oggetto
Il Proprietario autorizza l’Operatore a rimuovere il palo telefonico attualmente ubicato nei pressi del punto di coordinate GPS ___________ e a installarlo nel nuovo punto indicato nella planimetria allegata sub “A”, conformemente al progetto tecnico redatto dall’Operatore.
Art. 2 – Esecuzione dei lavori
L’Operatore realizzerà tutte le attività di scavo, posa, ripristino del suolo, collegamento cavi e messa in servizio entro ___ giorni solari dalla data di incasso dell’acconto di cui all’art. 4.
I lavori si svolgeranno nei giorni feriali, fascia oraria -, salvo diverso accordo scritto; l’Operatore garantirà continuità del servizio telefonico o, se ciò non fosse tecnicamente possibile, ripristinerà la linea entro 24 ore dal termine delle operazioni.
Art. 3 – Accesso e cantiere
Il Proprietario consentirà libero accesso al fondo, metterà a disposizione un’area di metri ___ × ___ sgombra da ostacoli e segnalerà la presenza di impianti sotterranei. L’Operatore adotterà tutte le misure di sicurezza ai sensi del d.lgs. 81/2008 e risponderà di eventuali danni cagionati a cose o persone per colpa o negligenza proprie o dei suoi incaricati.
Art. 4 – Corrispettivo e pagamenti
Il costo complessivo dell’intervento è preventivato in € __________ (oltre IVA), come da computo metrico allegato sub “B”.
Il Proprietario corrisponderà:
a) acconto del __ % pari a € __________ entro ___ giorni dalla firma, mediante bonifico sul c/c IBAN ____________________________ intestato all’Operatore;
b) saldo di € __________ entro ___ giorni dalla comunicazione di fine lavori.
In caso di ritardo nei pagamenti superiori a ___ giorni, l’Operatore potrà sospendere i lavori finché non riceverà quanto dovuto.
Art. 5 – Autorizzazioni amministrative
L’Operatore si impegna a presentare e ottenere, a proprie cure e spese, i titoli abilitativi presso gli enti competenti (Comune, Provincia, ente gestore suolo pubblico). Il Proprietario fornirà tempestivamente la documentazione in suo possesso eventualmente richiesta dalle autorità.
Art. 6 – Responsabilità e coperture assicurative
L’Operatore dichiara di essere coperto da polizza RCT/RCO con massimale non inferiore a € _____________; copia del certificato assicurativo è allegata sub “C”. Il Proprietario manleverà l’Operatore per danni causati da informazioni inesatte sulla presenza di sottoservizi non segnalati.
Art. 7 – Garanzia
L’Operatore garantisce la corretta esecuzione dell’opera per 24 mesi dalla data di collaudo; eventuali vizi dovranno essere denunciati per iscritto entro otto giorni dalla scoperta, ai sensi dell’art. 1667 c.c.
Art. 8 – Riservatezza
Le parti manterranno riservati i termini del presente accordo e i relativi allegati, salvo obblighi di legge o richieste di autorità competenti.
Art. 9 – Legge applicabile e foro competente
Il presente contratto è regolato dalla legge italiana; per ogni controversia sarà competente in via esclusiva il Foro di ____________________, salvo quanto disposto a tutela del consumatore.
Art. 10 – Clausola finale
Il presente atto, composto di n. ___ pagine e n. ___ allegati, è redatto in duplice originale, uno per ciascuna parte. A richiesta di una delle parti potrà essere registrato presso l’Agenzia delle Entrate con spese a carico di ____________________ o inviato reciprocamente tramite PEC, conferendo data certa ai sensi dell’art. 48 D.Lgs. 82/2005 (CAD).
Luogo ____________, data //
Firma del Proprietario
Firma dell’Operatore
(Allegati: A. Planimetria di progetto – B. Computo metrico e preventivo – C. Polizza assicurativa)