Come Dare le Dimissioni
Oggi parliamo di un argomento particolarmente importante, quello di dimissioni.
La legge italiana riconosce infatti ai lavoratori il diritto di interrompere il rapporto di lavoro con l’azienda.
Le dimissioni devono però essere date seguendo delle regole precise.
L’elemento più importante è sicuramente quello del preavviso.
Le dimissioni devono essere infatti comunicate all’azienda con un determinato numero di giorni di anticipo.
Il preavviso non è fisso, varia a seconda del tipo di contratto e del tempo per cui si lavora per l’azienda.
Per maggiori dettagli è possibile fare riferimento a questa guida pubblicata su questo sito.
Esiste però un’eccezione importante, quella delle dimissioni per giusta causa.
In determinati casi, specificati dalla legge, è possibile dare le dimissioni senza preavviso senza che l’azienda possa richiedere un risarcimento.
Si tratta dei casi in cui il comportamento dell’azienda è stato particolarmente grave, senza il rispetto dei diritti del lavoratore.
Per quanto riguarda la forma, le dimissioni devono essere comunicati per scritto.
La lettera di dimissioni deve contenere i dati del lavoratore, i dati dell’azienda e specificare quale sarà l’ultimo giorno in azienda.
Ovviamente la lettera deve essere firmata prima di essere spedita.
Come detto in precedenza, nel caso in cui non venga rispettato il preavviso, l’azienda può chiedere un risarcimento.
Se si ha la necessità di dimettersi in modo veloce, magari perchè si ha un’offerta più vantaggiosa, è consigliabile trovare un accordo con il datore di lavoro.