Come Diventare Noleggiatore di Auto
Il mercato dei veicoli a noleggio è in forte espansione, aprire un’agenzia, può essere un ottimo investimento. Il noleggiatore è un commerciante che lavora in proprio o in franchising, gestisce una flotta di veicoli: acquisto, assicurazione, manutenzione, bollo. I clienti (privato o aziende) devono solo scegliere marca e modello. L’affitto può avvenire a breve oppure a lungo termine: da un’ora a 6 mesi oppure da 6 a 48 mesi.
Per aprire un’agenzia di noleggio è sufficiente una dencia di inizio attivitò al sindaco del proprio comune (dpr 481 del 2001). Se non arriva risposta entro 30 giorni si può iniziare a lavorare. Per la legge è sufficiente anche una sola automobile, però per poter essere competitivi occorrerebbe avere almeno 5 veicoli utilizzati per 250 giorni l’anno, due dipendenti (uno al banco e l’altro al parcheggio) ed un garage dove custodire le auto e provvedere alla piccola manutenzione. Per aumentare i clienti è indispensabile avere modelli e tipi di auto differenti, eventualmente anche camper, moto e scooter. La zona migliore per aprire un’agenzia è vicino ad un aeroporto oppure ad una stazione ferroviaria.
Se non si volesse aprire un’agenzia da soli, ci si può affiliare: Franchising. E’ una collaborazione per il noleggio di veicoli tra un affiliante (la società di noleggio) e un imprenditore affiliato. I due stipulano un contratto in base al quale l’affiliante concede all’affiliato l’uso del marchio, mettendo a disposizione tecniche e competenze per operare nel settore. L’agenzia chiede il rispetto di precisi standard di qualità e ovviamente oltre ad un investimento iniziale, un canone mensile.
Se volete lavorare come dipendente di un’agenzia di noleggio auto, si può iniziare come addetto al parco auto: parcheggia le auto, le consegna ai clienti, le controlla al rientro e ne cura la manutenzione. Si può poi far carriera diventando impiegato di banco (con conseguente aumento dello stipendio che dovrebbe aggirarsi intorno ai 1000 euro) per poi passare a impiegato con funzioni direttive, con contratto “quadro” e stipendio che supera i 1000 euro.